Giornalino dell’Arte Art Nouveau

 Giornalino dell’Arte

Art Nouveau: ritorno alla purezza della natura nell’arte

Il movimento artistico chiamato Art Nouveau nasce in Belgio verso la fine del 1800 da 4 
architetti artisti  di nazionalita’ belga Henry Van De Velde, Victor Horta, Paul Hankar e 
Gustave Serrurier-Bovy; da una frase di Henry Van De Velde “l’opera di tutti e quattro 
fu messa assieme, giudicata e studiata attraverso la sola qualita’ ovviamente comune a 
tutti : la novita’; cosi’ ebbe origine il nome Art Nouveau”.
L’espressione fu utilizzata per la prima volta pubblicamente sulla rivista belga Art 
Moderne dal giurista e scrittore Edmond Picard nel 1894.
L’Art Nouveau prese le sue origini dall’estetismo anglosassone delle Arts and Crafts 
che apriranno la strada alla architettura e design moderni; questo tipo di arte 
comprendeva vari settori spaziando dall’architettura, alle decorazioni, dall’arredamento 
di interni, mobili, utensili, oggettistica, illuminazione alla gioielleria.
Si diffonde in tutta Europa assumendo nomi diversi : in Italia prende il nome di Liberty 
o stile floreale con gli architetti Basile e Sommaruga, in Gran Bretagna si chiama
 Modern Style, principale esponente l’architetto scozzese Charles Ronnie Mackintosh 
con la scuola d’arte di Glasgow, in Spagna il Modernismo Catalano di Antoni Gaudi’,
 magnifici esempi di questo stile sono il Parc Guell, Casa Batlo’ e la Casa Mila’ chiamata
 Pedrera, in Germania prende il nome di Jugendstil e in Austria dove fu particolarmente 
attivo sotto il nome di Secessione Viennese di cui fanno parte Gustav Klimt, l’architetto 
Joseph Maria Olbrich e per un periodo anche il grande architetto Otto Wagner.
L’Art Nouveau si presenta quindi pur con le variazioni di ogni paese come uno stile
 unitario sia nella forma, nei simboli e negli obiettivi.
Gli obiettivi come il disegno degli oggetti e la loro realizzazione venne fatta in modo
 raffinato e con l’utilizzo di materiali preziosi da parte di una manodopera artigianale di 
altissima qualita’; con costi quindi molto elevati che ne fecero prodotti per l’Elite.
L’Art Nouveau trova nella natura la sua massima fonte di ispirazione, in quanto essa 
anche se molte volte raffigurata in modo simbolico rappresenta il bisogno di un ritorno 
alla purezza dell’arte. Questa arte con le sue realizzazioni eleganti e un atteggiamento 
unitario e ottimista dei suoi artisti vedra’ pero’ la sua fine con l’inizio della prima guerra 
mondiale.

Il Bacio  Gustav Klimt


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