Giornalino dell’Arte Cubismo

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Cubismo:”La natura e’ una cosa la pittura un’altra”

Il rapporto tra la natura e il cubismo e’ spiegato in modo molto significativo da una frase
 di Pablo Picasso “la natura e’ una cosa la pittura un’altra” proprio per trasmettere la non
imitazione della natura, non far assomigliare il dipinto alla realta’, ma anzi costruire una
nuova realta’.
Questa corrente artistica e culturale e’ nata in Francia e piu’ precisamente a Marsiglia
dopo una mostra di Braque all’Estaque nel 1907 dove il critico Louis Vauxcelles disse
 “Braque maltratta le forme, riduce tutto, luoghi, figure, case, a schemi geometrici,
a cubi”.

‘Donna davanti allo specchio’ Pablo Picasso  1932

Da quel momento i dipinti di Georges Braque, Pablo Picasso e altri come i fratelli
Marcel e Raymond Duchamp, Salvador Dali’, Piet Mondrian, Robert Delaunay, Jacques
Villon, Francis Picabia, Frantisek Kupka, James Rivière, Gino Severini, Alber Gleizes,
Louis Marcoussis, Felix Tobeen, Léopold Survage, Roger de la Fresnaye, Jean Metzinger,
 Marie Laurencin, diedero vita al Cubismo, questo modo di dipingere senza utilizzare la
prospettiva veniva visto da Pablo Picasso come erede della pittura egizia.

‘Chateau de la Roche Guyon’ Georges Braque 1909


Il cubismo si puo’ identificare in tre fasi principali: cubismo formativo (1907-1909)
 semplificazione delle forme in puri volumi; cubismo analitico (1909-1912) raffigura il
soggetto da vari punti di vista, le forme vengono scomposte e ricomposte sulla tela;
 cubismo sintetico (1912-1915) semplificazione delle forme scomposte adottando spesso
la tecnica del collage fatto con diversi materiali.
Intorno al 1910 in Francia si sviluppa anche un altro tipo di cubismo chiamato orfismo o
cubismo orfico, il suo nome fu creato dallo scrittore Guillaume Apollinaire chiamando
cosi’ il gruppo di artisti Section d’Or, tra loro i principali protagonisti furono i fratelli
Duchamp e Frantisek Kupka, per loro il colore e’ la parte essenziale del dipinto che e’
creato completamente dal pittore.


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